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05 Nov 2018 - 11:40Corporate and Financial
  • Consegne totali pari a 2.262 unità, in aumento del 10,6%
  • Ricavi netti pari a Euro 838 milioni, in aumento dello 0,3% e del 2,2% a cambi costanti(1)
  • Adjusted EBITDA(2) pari a Euro 278 milioni, in aumento del 4,7% e dell’11,9% a cambi costanti(1)
  • Utile base adjusted per azione(2) pari a Euro 0,78 (+5,4%), escludendo il beneficio fiscale del Patent Box relativo al 2015-2017
  • Solido free cash flow industriale(2) di Euro 100 milioni (che esclude l’impatto positivo del beneficio del Patent Box 2015-2017, che si realizzerà nel quarto trimestre)
  • Indebitamento industriale netto(2) pari a Euro 372 milioni (Euro 342 milioni escludendo il riacquisto di azioni proprie, già in linea con la guidance dell’anno)

Risultati

Maranello (Italia), 5 novembre 2018 – Ferrari N.V. (NYSE/MTA: RACE) (“Ferrari” o la “Società”) annuncia oggi i suoi risultati preliminari consolidati(3) relativi al terzo trimestre e ai nove mesi conclusi il 30 settembre 2018.

Consegne(4)

Consegne

Nel terzo trimestre del 2018 le vetture consegnate hanno raggiunto le 2.262 unità, con un incremento di 216 unità o del 10,6% rispetto all'anno precedente. Questo risultato è stato trainato da un aumento dell'11,4% delle vendite dei nostri modelli a 8 cilindri (V8), mentre i modelli a 12 cilindri (V12) sono aumentati del 7,9%. La crescita dei modelli V8 è stata guidata dalla crescita delle consegne della Ferrari Portofino. La performance dei modelli V12 è stata guidata in particolare dalla 812 Superfast. Questo risultato è stato in parte compensato dal calo delle vendite del modello LaFerrari Aperta, che sta per terminare il suo ciclo di produzione limitato.

Tutte le regioni hanno contribuito all'incremento delle consegne: la regione EMEA(4) ha registrato un aumento dell'11,3%, le Americhe(4) hanno registrato una crescita del 4,6%, mentre Cina, Hong Kong e Taiwan(4), su base aggregata, sono cresciuti del 6,6% e il Resto dell'APAC(4) del 27,5%.

Totale ricavi netti

Totale ricavi netti

Nel Q3 2018 i ricavi netti si sono attestati a Euro 838 milioni, con un incremento dello 0,3% ai cambi attuali e in crescita dello 2,2% a cambi costanti(1). I ricavi da Automobili e parti di ricambio(5) (Euro 616 milioni, +1,9% ai cambi attuali o +3,8% a cambi costanti(1)) sono stati sostenuti da maggiori volumi di vendita, in particolare della 812 Superfast, oltre che dallo slancio della Ferrari Portofino, dal pricing e dalle consegne dell'edizione strettamente limitata della Ferrari J50. Negativo il mix per effetto dei maggiori volumi dei modelli V8 e del calo delle vendite del modello LaFerrari Aperta che sta per terminare il suo ciclo di produzione limitato. I ricavi da motori(6) (Euro 70 milioni, -19,9% ai cambi attuali e costanti(1)) hanno registrato un calo delle vendite a Maserati, dovuto a volumi inferiori dei motori. I ricavi da sponsorizzazioni, proventi commerciali e relativi al marchio(7) (Euro 128 milioni, +3,4% ai cambi attuali o +6,5% a cambi costanti) sono cresciuti grazie al miglior posizionamento nelle classifiche del Campionato 2017 rispetto al 2016 e ai maggiori ricavi da sponsorizzazioni, in parte compensati dal calo delle vendite generate da attività legate al marchio.

Adjusted EBITDA(2) e Adjusted EBIT(2)

Adjusted EBITD

L'Adjusted EBIT(2) del Q3 2018 si è attestato a Euro 203 milioni, in crescita dello 0,4% ai cambi attuali e in aumento del 9,9% a cambi costanti(1). Questo risultato va attribuito ai maggiori volumi (Euro 23 milioni), ottenuti grazie alla 812 Superfast e allo slancio della Ferrari Portofino. Il rapporto mix / prezzo è stato penalizzato (Euro 12 milioni) dalla solida performance dei modelli V8 e dal calo delle vendite del modello LaFerrari Aperta che sta per terminare il suo ciclo di produzione limitato. Questo risultato è stato in parte compensato dagli aumenti di prezzo e dalle consegne dell'edizione strettamente limitata della Ferrari J50. I costi di ricerca e sviluppo / i costi industriali sono diminuiti leggermente (Euro 5 milioni), principalmente per le minori spese nelle attività di Formula 1. Le spese generali, amministrative e di vendita sono diminuite rispetto allo scorso anno (Euro 4 milioni), soprattutto grazie a minori costi per il 70°anniversario celebrato nel 2017. I cambi(1) hanno avuto un impatto negativo (Euro 19 milioni) soprattutto a causa del deprezzamento dello USD rispetto all'Euro.

Nel trimestre l'aliquota fiscale si è significativamente ridotta a seguito dell'accordo preventivo per accedere al regime di tassazione agevolata previsto dal Patent Box, siglato l'11settembre 2018 con l'Agenzia delle Entrate Italiana. Il beneficio fiscale per il triennio 2015-2017 è stato iscritto nel trimestre per Euro 141 milioni, di cui Euro 139 milioni da utilizzo diretto e Euro 2 milioni da uso indiretto di copyright, brevetti, marchi commerciali, design e know-how.

Sulla base delle voci precedentemente descritte, nel terzo trimestre 2018 l'utile per azione è cresciuto a Euro 1,52, in rialzo del 105% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente. L'utile adjusted per azione(2), escluso il beneficio sopra citato del Patent Box, si è attestato nel trimestre a Euro 0,78 con un incremento del 5% rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente.

Il free cash flow industriale(2) dei tre mesi conclusi il 30 settembre 2018 si è attestato a Euro 100 milioni, trainato dal forte adjusted EBITDA(2). Ciò è stato in parte compensato dalle robuste spese in conto capitale per Euro 155 milioni a supporto dell'ampliamento e dell'ibridizzazione della nostra gamma di prodotto.

Nel quarto trimestre del 2018 il free cash flow industriale(2) beneficerà del Patent Box per il triennio 2015-2017.

L'indebitamento industriale netto(2) al 30 settembre 2018 – dopo i 30 milioni di euro di riacquisto di azioni proprie effettuato nel primo trimestre – si è attestato a Euro 372 milioni, con un calo del 21,4% rispetto a Euro 473 milioni al 31 dicembre 2017.

Confermata la guidance per il 2018

Il Gruppo mira a conseguire i seguenti risultati per il 2018:

  • Consegne: > 9.000 unità, incluse le hypercar
  • Ricavi netti: > Euro 3,4 miliardi
  • Adjusted EBITDA: ≥ Euro 1,1 miliardi
  • Indebitamento industriale netto: < Euro 350 milioni, inclusa una distribuzione già avvenuta di dividendi a possessori di azioni ordinarie ed esclusi potenziali riacquisti di azioni
  • Spese in conto capitale: ~ Euro 650 milioni

Highlight del Q3 2018

Capital Markets Day: il 18settembre 2018 il Management ha illustrato i piani e le iniziative in atto per realizzare i propri principali obiettivi finanziari e la propria politica finanziaria fino al 2022.

Formula 1: Scuderia Ferrari sta lavorando assiduamente per la stagione 2018, e i risultati sono i seguenti: 22 podi in 19 competizioni, con cinque gare vinte da Sebastian Vettel e una da Kimi Räikkönen finora.

488 Pista Spider: il 50°modello di vettura aperta prodotto dal Cavallino Rampante è la spider Ferrari più performante di sempre con un rapporto record peso/potenza di 1,92 kg/CV. L'impiego delle migliori soluzioni tecnologiche sviluppate nelle competizioni è abbinato al piacere della guida en plein air, consentendo di vivere emozioni uniche.

Motore, dinamica e aerodinamica del modello derivano da due modelli da corsa: la 488 Challenge e la 488 GTE. Quest'ultima ha vinto il FIA World Endurance Championship nella classe GT nel 2017, portando a cinque i Campionati Costruttori GT vinti da Ferrari dall'avvio del Campionato nel 2012. Il modello beneficia inoltre del grande lavoro di sviluppo svolto per la versione coupé, la 488 Pista.

Ferrari Monza SP1 e SP2: la Ferrari Monza SP1 e la Monza SP2 sono i precursori di un nuovo concetto, definito ‘Icona’, che riapre il filo conduttore delle vetture più evocative nella storia della società per creare un nuovo segmento di serie speciali limitate per clienti e collezionisti. L'idea alla base del progetto è quella di avvalersi dei canoni estetici contemporanei per reinterpretare uno stile senza tempo, con componenti tecnologicamente avanzate e performance di assoluta eccellenza grazie alla continua innovazione.

Misure finanziarie non-GAAP

Le attività sono monitorate tramite l’applicazione di varie misure finanziarie non-GAAP che potrebbero non essere paragonabili a misure così definite e adottate da altre società.

Di conseguenza, investitori e analisti dovranno usare la dovuta prudenza nel confrontare tali misure finanziarie supplementari con misure finanziarie simili adottate da altre società.

Riteniamo che tali misure finanziarie supplementari rappresentino parametri comparabili della performance finanziaria, tali da facilitare il compito del management di individuare i trend operativi e di prendere decisioni sulle spese, l’allocazione delle risorse e altre decisioni operative.

Alcuni totali indicati nelle tabelle incluse in questo documento potrebbero non corrispondere a causa degli arrotondamenti.

Totale ricavi netti, EBITDA, adjusted EBITDA, EBIT ed adjusted EBIT a cambi costanti elimina gli effetti degli impatti transazionali e traslazionali di conversione e di copertura su cambi.

Totale ricavi netti

Adjusted EBIT a cambi costanti

Adjusted EBITA a cambi costanti

L’EBITDA è definito come utile netto prima delle imposte sul reddito, oneri finanziari netti e ammortamenti.

L’Adjusted EBITDA è definito come l’EBITDA rettificato per tenere conto di oneri e proventi che sono rilevanti per natura, ma che si stima non si verifichino di frequente.

Ebitda

Adjusted EBITDA

L'Adjusted Earnings Before Interest and Taxes (“Adjusted EBIT”) rappresenta l'EBIT rettificato per tenere conto di oneri e proventi che sono rilevanti per natura, ma che si stima non si verifichino di frequente.

Adjusted EBIT

L'utile utile netto adjusted rappresenta l'utile netto rettificato per tenere conto di oneri e proventi, che sono rilevanti per natura, ma che si stima non si verifichino di frequente.

Utile netto adjusted

L'utile adjusted per azione rappresenta l'utile per azione (Earnings Per Share, EPS) rettificato per tenere conto di proventi e oneri che sono rilevanti per natura, ma che si stima non si verifichino di frequente.

Utile diluito adjusted per azione

Utile per azione (Earning Per Share, EPS) base e diluito

Utile netto per azione diluito

L'Indebitamento industriale netto è definito come l'indebitamento netto totale esclusa la porzione finanziata del portafoglio di crediti finanziari autoliquidanti; è il parametro principale per l'analisi della leva finanziaria e della struttura del capitale ed è uno degli indicatori chiave usato per misurare la nostra posizione finanziaria.

Indebitamento lordo

Il free cash flow e il free cash flow da attività industriali sono due dei principali indicatori chiave della performance usati dal management per misurare la performance del Gruppo. Il free cash flow è definito come la disponibilità liquida netta generata dalle attività operative meno i flussi di cassa assorbiti dalle attività d'investimento. Il free cash flow da attività industriali è definito come il free cash flow rettificato per tenere conto delle variazioni del portafoglio dei crediti finanziari autoliquidanti.

Free cash flow da attività industriali

Il 5 novembre 2018 alle 15:30 CET, il management terrà una conference call per presentare i risultati del terzo trimestre 2018 agli analisti finanziari e agli investitori istituzionali. La conference call può essere seguita in diretta e la relativa registrazione sarà in seguito disponibile sul sito web del Gruppo all’indirizzo http://corporate.ferrari.com/en/investors. La documentazione di supporto sarà pubblicata sul sito web prima della conference call.

(1)La rappresentazione a cambi costanti elimina l’effetto degli impatti di conversione, di transazione e di copertura su cambi.
(2)
Si veda in proposito la specifica nota in tema di "misure finanziarie non-GAAP".
(3)I risultati sono stati predisposti in conformità con i Principi Contabili Internazionali (IFRS) emanati dall’International Accounting Standards Board e omologati dall’Unione Europea.
(4)La regione EMEA comprende: Italia, Regno Unito, Germania, Svizzera, Francia, Medio Oriente (comprendente Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Bahrain, Libano, Qatar, Oman e Kuwait) e Resto dell’EMEA (comprendente l’Africa e gli altri mercati europei non indicati separatamente); le Americhe comprendono: Stati Uniti d’America, Canada, Messico, Caraibi e America centrale e meridionale; Cina, Hong Kong e Taiwan comprendono, su base aggregata: Cina, Hong Kong e Taiwan; il Resto della regione Asia Pacifico (APAC) comprende principalmente: Giappone, Australia, Singapore, Indonesia, Corea del Sud, Thailandia e Malesia
(5)Sono inclusi i ricavi netti generati dalle consegne dei nostri veicoli, inclusi i ricavi relativi a personalizzazioni di tali veicoli e i ricavi relativi alla vendita di parti di ricambio.
(6)Sono inclusi i ricavi netti generati dalla vendita di motori a Maserati per i suoi veicoli e i ricavi generati dalla fornitura di motori ad altre scuderie di Formula 1.
(7)Sono inclusi i ricavi netti ottenuti dalla Scuderia di Formula 1 tramite accordi di sponsorizzazione e la nostra quota dei ricavi commerciali del Campionato Mondiale di Formula 1, oltre ai ricavi netti generati attraverso il marchio Ferrari, inclusi i ricavi generati da merchandising, concessione di licenze e royalties.
(8)Sono inclusi soprattutto gli interessi attivi generati dalle nostre attività dei Financial Services e i ricavi netti derivanti dalla gestione dell’Autodromo del Mugello.
(9)Il flusso di cassa assorbito dalle attività d’investimento per i nove mesi chiusi il 30 settembre 2017 non comprende i proventi dall’esercizio dell’opzione Delta Topco di Euro 8 milioni.
(10) Il free cash flow da attività industriali per i 3 e i 9 mesi chiusi il 30 settembre 2018 comprende Euro 1 milione di “quick refund” (rimborso di ritenute alla fonte) agli azionisti che soddisfano i requisiti per l'esenzione.