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02 Aug 2017 - 09:25Corporate and Financial
  • Consegne totali pari a 2.332 unità, in aumento di 118 unità (+5,3%)
  • I ricavi netti sono cresciuti a Euro 920 milioni, in aumento del 13,5% (+12,8% a cambi costanti)
  • Adjusted EBITDA(1) pari a Euro 270 milioni, con un margine che attualmente si colloca al 29,4% (29,0% al netto delle coperture valutarie(2))
  • Adjusted EBIT(1) pari a Euro 202 milioni, incremento del margine di 260 pbs al 21,9% (21,5% al netto delle coperture valutarie(2))
  • Utile netto adjusted(1) in aumento del 30% a Euro 136 milioni
  • L'indebitamento industriale netto(1) è sceso a Euro 627 milioni dal 31 dicembre 2016
Semestre chiuso al 30 giugno(In milioni di Euro, salvo diversamente indicato)Trimestre chiuso al 30 giugno
20172016Variazione 20172016Variazione
4.3354.0962396%Consegne (unità)2.3322.2141185%
1.7411.48625517%Ricavi netti92081110914%
51238512733%EBITDA(1)2702076330%
51239511730%Adjusted EBITDA(1)2702175324%
37926711242%EBIT2021465638%
37927710237%Adjusted EBIT(1)2021564629%
2601758548%Utile netto136973939%
2601827843%Utile netto adjusted(1)1361043230%
1,370,930,4448%Utile netto per azione base e diluito (in Euro)0,720,520,238%
1,370,960,4143%Utile adjusted per azione(1) (in Euro)0,720,550,1731%
Giu. 30, 2017Dic. 31, 2016Variazione(In milioni di Euro)Giu. 30,Mar. 31, 2017Variazione
(627)(653)26 Indebitamento industriale netto(1)(627)(578)(49)

Confermato l'outlook per il 2017

Il Gruppo stima le seguenti prospettive per il 2017:

  • Consegne: ~ 8.400 unità, incluse le supercar
  • Ricavi netti: > Euro 3,3 miliardi
  • Adjusted EBITDA: > Euro 950 milioni
  • Indebitamento industriale netto( ): ~ Euro 500 milion

Maranello (Italia), 2 agosto 2017 - Ferrari N.V. (NYSE/MTA: RACE) (“Ferrari” o la “Società”) annuncia oggi i suoi risultati preliminari consolidati( ) relativi al secondo trimestre e al semestre concluso il 30 giugno 2017.

Consegne

Semestre chiuso al 30 giugnoConsegne(5)
(unità)
Trimestre chiuso al
30 giugno
20172016Variazione 20172016Variazione
2.0351.9031327%EMEA1.001953485%
1.3421.297453%Americhe797774233%
301316(15)-5%China, Hong Kong e Taiwan su base aggregata140160(20)(13%)
6575807713%Resto dell'APAC3943276720%
4.3354.0962396%Totale consegne2.3322.2141185%

Nel secondo trimestre del 2017 le vetture consegnate hanno raggiunto le 2.332 unità, con un incremento di 118 unità o del 5,3% rispetto all'anno precedente. Questo risultato è stato trainato da un aumento del 36% delle vendite dei modelli a 12 cilindri (V12), mentre quelle dei modelli a 8 cilindri (V8) sono state sostanzialmente in linea con l'anno precedente. La forte performance dei modelli V12 è stata guidata dalla GTC4Lusso e da LaFerrari Aperta, andamento in parte compensato dalla performance della F12berlinetta (in fase di uscita dal mercato) e della F12tdf, che sta concludendo il suo ciclo di produzione limitato. La 812 Superfast deve ancora essere lanciata sul mercato, ma ha già una lista d'attesa che va oltre il 2018. Le performance dei modelli V8 hanno risentito degli effetti della California T, giunta al suo quartoanno di commercializzazione, in parte compensate da quelle della famiglia 488 e della GTC4Lusso T.

All'interno della regione EMEA(5), che ha registrato un'espansione del 5%, la Francia e l'Italia hanno messo a segno una crescita a due cifre, mentre la Germania e il Regno Unito hanno registrato un incremento nella fascia media dei valori a una cifra. Le Americhe(5) sono crescite del 3% e il Resto della regione Asia Pacifico (APAC)(5) del 20,5%, grazie anche al forte contributo dell'Australia. Cina, Hong Kong e Taiwan(5), su base aggregata, hanno subito un calo del 12,5% a causa della decisione di Ferrari di concludere la collaborazione con il distributore di Hong Kong nel corso del quarto trimestre del 2016. Il nuovo distributore sarà pienamente operativo nel terzo trimestre del 2017.

Totale ricavi netti

Semestre chiuso al 30 giugno(In milioni di Euro)Trimestre chiuso al 30 giugno
20172016Variazione 20172016Variazione
1.2501.07018017%Automobili e parti di ricambio(6)6695898014%
2041287660%Motori(7)101713042%
246235115%Sponsorizzazioni, proventi commerciali12411776%
e relativi al marchio(8)
4153(12)(24%)Altro(9)2634(8)(20%)
1.7411.48625517%Totale ricavi netti92081110914%

Nel Q2 2017 i ricavi netti si sono attestati a Euro 920 milioni, con un incremento di Euro 109 milioni o del +13,5% (+12,8% a cambi costanti) rispetto al Q2 2016. I ricavi da automobili e parti di ricambio(6) (Euro 669 milioni) sono aumentati del 14% rispetto all'anno precedente, trainati da volumi maggiori e dal mix positivo, guidato dai modelli delle famiglie 488 e GTC4Lusso come da LaFerrari Aperta, cui si aggiunge un maggiore contributo dai nostri programmi di personalizzazione, dall'aumento del pricing e dai cambi. Questo risultato è stato in parte compensato da LaFerrari, che nel 2016 ha completato il suo ciclo di vita, dall'auto da corsa non omologata FXX K e dalla F60 America, in edizione limitatissima i cui cicli di produzione si sono conclusi nel 2016. I ricavi da motori(7) (Euro 101 milioni, +42%) hanno registrato un aumento attribuibile alle forti vendite a Maserati, che hanno più che compensato la cessazione dell'accordo di fornitura sottoscritto con un team di Formula 1. I ricavi da sponsorizzazioni, proventi commerciali e relativi al marchio(8) (Euro 124 milioni, +6%) sono aumentati soprattutto grazie ai maggiori ricavi da sponsorizzazioni, in parte compensati dal peggior posizionamento nelle classifiche del Campionato 2016 rispetto al 2015. Gli altri(9) ricavi (Euro 26 milioni, -20%) hanno registrato una flessione dovuta principalmente al deconsolidamento del business europeo dei servizi finanziari, da novembre 2016.

Adjusted EBITDA(1) e Adjusted EBIT(1)

Semestre chiuso al 30 giugno(In milioni di Euro)Trimestre chiuso al 30 giugno
20172016Variazione 20172016Variazione
51239511730%Adjusted EBITDA(1)2702175324%
29,40%26,60%+280bps Margine adjusted EBITDA29,40%26,90%+250bps
37927710237%Adjusted EBIT(1)2021564629%
21,80%18,70%+310bps Margine adjusted EBIT21,90%19,30%+260bps

L'Adjusted EBIT(1) del Q2 2017 si è attestato a 202 milioni, con un incremento di 46 milioni (+29%) rispetto all'anno precedente dovuto alla crescita dei volumi (Euro 16 milioni), grazie alla GTC4Lusso e alla famiglia 488, cui si aggiunge il contributo positivo dei nostri programmi di personalizzazione, in parte compensato dall'uscita dal mercato della F12berlinetta e dalla California T,giunta al suo quarto anno di commercializzazione. Il mix ha beneficiato dell'impatto positivo (Euro 23 milioni) del modello LaFerrari Aperta, delle solide performance dei V12 e dall’aumento del pricing, in parte compensato da LaFerrari, che nel 2016 è giunta al termine del suo ciclo di vita, dall'auto da corsa non omologata FXX K e dalla F60 America, in edizione limitatissima, i cui cicli di produzione si sono conclusi nel 2016. I costi di ricerca e sviluppo e i costi industriali hanno registrato una crescita pari a Euro 17 milioni, ascrivibile principalmente al maggiore carico di ammortamenti e ai maggiori costi di R&S a sostegno dell’innovazione della gamma di prodotto e dei componenti, in particolare per la tecnologia ibrida, in parte compensati da efficienze in termini di materiali diretti. Le spese generali, amministrative e di vendita sono leggermente aumentate rispetto all'anno precedente (Euro 3 milioni), avendo subito gli effetti del Piano di incentivazione di lungo termine, approvato di recente, di maggiori costi associati a nuovi punti vendita a gestione diretta e dei costi relativi alle celebrazioni per il 70° anniversario, in parte compensati dal deconsolidamento del business europeo dei servizi finanziari da novembre 2016. I cambi, escluse le operazioni di copertura, hanno avuto un impatto positivo (Euro 6 milioni), principalmente grazie allo USD, in parte compensato dal GBP. Le altre attività hanno registrato un calo (Euro 7 milioni) dovuto al peggior posizionamento nel Campionato 2016 rispetto al 2015, alla cessazione dell'accordo di fornitura sottoscritto con una scuderia di Formula 1 e al deconsolidamento del business europeo dei servizi finanziari dal novembre 2016, in parte compensato dal contributo positivo della vendita di motori a Maserati.

Nel Q2 2017 l'aliquota fiscale è scesa al 28,0% rispetto al 30,7% del Q2 2016, principalmente in seguito all'effetto combinato della decisione del Governo italiano di ridurre l'aliquota fiscale nominale al 24% dal 27,5% nel 2017, di ulteriori deduzioni relative ai costi di ricerca e sviluppo e degli ammortamenti, in conformità alle disposizioni fiscali italiane.

Sulla base delle voci precedentemente descritte, l'utile netto adjusted(1) per il Q2 2017 si è attestato a Euro 136 milioni, facendo registrare un aumento di 32 milioni (+30%).

Il free cash flow industriale(1) dei tre mesi conclusi il 30 giugno 2017 si è attestato a Euro 92 milioni, trainato dal forte Adjusted EBITDA(1) di Euro 270 milioni, in parte compensato dal saldo dell'imposta del 2016 e dal primo acconto d'imposta del 2017, da spese in conto capitale pari a Euro 82 milioni e da una variazione netta del capitale di funzionamento di Euro 9 milioni, a causa delle maggiori giacenze dovute alla crescita dei volumi stimata in linea con il nostro outlook per il 2017. La voce "Altro" ha subito gli effetti di ratei e riserve per retribuzioni differite e di accantonamenti, in parte compensati dal mancato contributo degli acconti per LaFerrari Aperta.

Al 30 giugno 2017 l'indebitamento industriale netto(1) è stato ridotto a Euro 627 milioni, rispetto agli Euro 653 milioni del 31 dicembre 2016, grazie alla generazione di un forte free cash flow industriale(1), nonostante la distribuzione ai possessori di azioni ordinarie pari a Euro 120 milioni.

Confermato l'outlook per il 2017

Per il 2017 il Gruppo stima le seguenti prospettive:

  • Consegne: ~ 8.400 unità, incluse le supercar
  • Ricavi netti: > Euro 3,3 miliardi
  • Adjusted EBITDA: > Euro 950 milioni
  • Indebitamento industriale netto: ~ Euro 500 milioni, inclusa una distribuzione ai possessori di azioni ordinarie ed esclusi potenziali riacquisti di azioni

Formula 1

Scuderia Ferrari lotta al vertice per la stagione 2017, e i risultati sono 12 podi in 11 gare, con 4 gare vinte finora da Sebastian Vettel che guida la classifica Piloti.

Il V8 turbo Ferrari vince l’International Engine of the Year Award

Per il secondo anno consecutivo, il motore V8 biturbo da 3,9 litri che alimenta la 488 GTB, la 488 Spider e, con una cilindrata leggermente inferiore, i modelli California T e GTC4Lusso T si è aggiudicato l’International Engine of the Year Award.

Per il terzo anno consecutivo Ferrari riceve il premio “Red Dot: Best of the Best” nella categoria Product Design

Per il terzo anno consecutivo, Ferrari si è aggiudicata il premio “Red Dot: Best of the Best” a titolo di riconoscimento del livello di eccellenza del design e dell'innovazione stilistica. Il modello che ha ottenuto il premio più importante nella prestigiosa competizione annuale per la categoria Product Design è la Ferrari J50, serie limitatissima di auto personalizzate realizzata per celebrare il 50° anniversario di Ferrari in Giappone.

Eventi successivi alla chiusura del trimestre

Il 24 luglio 2017Ferrari e UPS hanno rinnovato l'accordo di sponsorizzazione, in base al quale il marchio UPS continuerà a comparire sulle monoposto e sulle tute ufficiali da gara dei piloti della Scuderia Ferrari. L'accordo pluriennale segna il proseguimento della collaborazione iniziata nel 2013.
Il 28 luglio 2017 Scuderia Ferrari ha raggiunto un accordo pluriennale con Sauber F1 team, in base al quale le power unit prodotte a Maranello saranno utilizzate sulle monoposto della squadra svizzera.

Misure finanziarie non-GAAP

Le attività sono monitorate tramite l’applicazione di varie misure finanziarie non-GAAP che potrebbero non essere paragonabili a misure così definite e adottate da altre società.

Di conseguenza, investitori e analisti dovranno usare la dovuta prudenza nel confrontare tali misure finanziarie supplementari con misure finanziarie simili adottate da altre società.

Riteniamo che tali misure finanziarie supplementari rappresentino parametri comparabili della performance finanziaria, tali da facilitare il compito del management di individuare i trend operativi e di prendere decisioni sulle spese, l’allocazione delle risorse e altre decisioni operative.

Alcuni totali indicati nelle tabelle incluse in questo documento potrebbero non corrispondere a causa degli arrotondamenti.

L’EBITDA è definito come utile netto prima delle imposte sul reddito, oneri finanziari netti e ammortamenti.
L’Adjusted EBITDA è definito come l’EBITDA rettificato per tenere conto di oneri e proventi che sono rilevanti per natura, ma che si stima non si verifichino di frequente.

Semestre chiuso al 30 giugno(In milioni di Euro)Trimestre chiuso al 30 giugno
20172016Variazione 20172016Variazione
26017585Utile netto1369739
1027824Oneri per imposte sul reddito53449
17143Oneri finanziari netti1358
13311815Ammortamenti68617
512385127EBITDA27020763

Semestre chiuso al 30 giugno(In milioni di Euro)Trimestre chiuso al 30 giugno
20172016Variazione 20172016Variazione
512385127EBITDA27020763
-10(10)Oneri in relazione alla campagna di richiamo Takata-10(10)
512395117Adjusted EBITDA27021753

L'Adjusted Earnings Before Interest and Taxes (“Adjusted EBIT”) rappresenta l'EBIT rettificato per tenere conto di oneri e proventi che sono rilevanti per natura, ma che si stima non si verifichino di frequente.

Semestre chiuso al 30 giugno(In milioni di Euro)Trimestre chiuso al 30 giugno
20172016Variazione 20172016Variazione
379267112EBIT20214656
-10(10)Oneri in relazione alle campagne di richiamo Takata-10(10)
379277102Adjusted EBIT20215646

L’utile netto adjusted rappresenta l’utile netto rettificato per tenere conto di proventi e oneri che sono rilevanti per natura, ma che si stima non si verifichino di frequente.

Semestre chiuso al 30 giugno(In milioni di Euro)Trimestre chiuso al 30 giugno
20172016Variazione 20172016Variazione
26017585Utile netto1369739
-7(7)Oneri in relazione alle campagne di richiamo Takata (al netto dell’effetto fiscale)-7(7)
26018278Utile netto adjusted13610432

L'utile adjusted per azione rappresenta l'utile per azione (Earnings Per Share, EPS) rettificato per tenere conto di proventi e oneri che sono rilevanti per natura, ma che si stima non si verifichino di frequente.

Semestre chiuso al 30 giugno(Euro per azione ordinaria)Trimestre chiuso al 30 giugno
20172016Variazione 20172016Variazione
1,370,930,44Utile per azione0,720,520,2
-0,04(0,04)Oneri in relazione alle campagne di richiamo Takata (al netto dell’effetto fiscale)-0,04(0,04)
1,370,960,41Utile adjusted per azione0,720,550,17

Utile per azione (Earning Per Share, EPS) base e diluito

Semestre chiuso al 30 giugno(In milioni di Euro, salvo diversamente indicato)Trimestre chiuso al 30 giugno
20172016Variazione 20172016Variazione
26017585Utile netto attribuibile ai soci della controllante1369739
188.949188.923 Numero medio ponderato delle azioni ordinarie (in migliaia)188.953188.923
1,370,930,44Utile netto per azione base (in Euro)0,720,520,20
189.759188.923 Numero medio ponderato delle azioni ordinarie per utile netto per azione diluito (in migliaia)189.759188.923
1,370,930,44Utile netto per azione diluito (in Euro)0,720,520,20

L'Indebitamento industriale netto è definito come l'indebitamento netto esclusa la porzione finanziata del portafoglio di crediti finanziari autoliquidanti; è il parametro principale per l'analisi della leva finanziaria e della struttura del capitale ed è uno degli indicatori chiave usato per misurare la nostra posizione finanziaria.

(In milioni di Euro)Giu. 30, 2017Mar. 31, 2017Dic. 31, 2016
Indebitamento industriale netto(627)(578)(653)
Porzione finanziata del portafoglio di crediti finanziari autoliquidanti705723737
Indebitamento netto(1.332)(1.301)(1.390)
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti423569458
Indebitamento lordo(1.755)(1.870)(1.848)

Il free cash flow e il free cash flow da attività industriali sono due dei principali indicatori chiave della performance usati dal management per misurare la performance del Gruppo. Il free cash flow è definito come la disponibilità liquida netta generata dalle attività operative meno i flussi di cassa assorbiti dalle attività d'investimento. Il free cash flow da attività industriali è definito come il free cash flow rettificato per tenere conto delle variazioni del portafoglio dei crediti finanziari autoliquidanti.

Semestre chiuso al 30 giugno(In milioni di Euro)Trimestre chiuso al 30 giugno
2017201620172016
288316Flussi di cassa generati dalle attività operative138204
(154)(157)Flussi di cassa assorbiti dalle attività d’investimento(1)(82)(90)
134159Free cash flow56114
3414Variazione del portafoglio di crediti finanziari autoliquidanti3631
168173Free cash flow da attività industriali(2)92145

Il 2 agosto 2017 alle 16.00 (CEST), il management terrà una conference call per presentare i risultati del secondo trimestre 2017 agli analisti finanziari e agli investitori istituzionali. La conference call può essere seguita in diretta e la relativa registrazione sarà in seguito disponibile sul sito web del Gruppo, all'indirizzo http://corporate.ferrari.com/it/investors. La documentazione di supporto sarà pubblicata sul sito web prima della conference call.

1 Si veda in proposito la specifica nota in tema di "misure finanziarie non-GAAP".
2 I margini al netto delle coperture valutarie sono stati calcolati escludendo l'impatto delle stesse coperture da ricavi netti, Adjusted EBIT e Adjusted EBITDA; si rimanda alla presentazione dei risultati relativi al Q2 2017 per maggiori dettagli.
3 Inclusa una distribuzione ai possessori di azioni ordinarie ed esclusi potenziali riacquisti di azioni.
4 I risultati sono stati predisposti in conformità con i Principi Contabili Internazionali (IFRS) emanati dall’International Accounting Standards Board e IFRS, omologati dall’Unione Europea.
5La regione EMEA comprende: Italia, Regno Unito, Germania, Svizzera, Francia, Medio Oriente (comprendente Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Bahrain, Libano, Qatar, Oman e Kuwait) e Resto dell’EMEA (comprendente l’Africa e gli altri mercati europei non indicati separatamente); le Americhe comprendono: Stati Uniti d’America, Canada, Messico, Caraibi e America centrale e meridionale; Cina, Hong Kong e Taiwan, su base aggregata,comprende: Cina, Hong Kong e Taiwan; Resto della Regione Asia Pacifico (APAC) comprende principalmente: Giappone, Australia, Singapore, Indonesia e Corea del Sud.
6 Sono inclusi i ricavi netti generati dalle consegne dei nostri veicoli, inclusi i ricavi relativi a personalizzazioni di tali veicoli e i ricavi relativi alla vendita di parti di ricambio.
7 Sono inclusi i ricavi netti generati dalla vendita di motori a Maserati per i suoi veicoli e i ricavi generati dall’affitto di motori ad altri team di Formula 1.
8 Sono inclusi i ricavi netti ottenuti dalla nostra Scuderia di Formula 1 tramite accordi di sponsorizzazione e la nostra quota dei ricavi commerciali del Campionato Mondiale di Formula 1, oltre ai ricavi netti generati attraverso il brand Ferrari, inclusi il merchandising, le concessione di licenze e le royalty.
9 Sono inclusi soprattutto gli interessi attivi generati dal gruppo Ferrari Financial Services e i ricavi netti derivanti dalla gestione dell’Autodromo del Mugello.
10 Il flusso di cassa assorbito dalle attività d’investimento per il semestre chiuso il 30 giugno 2017 non comprende i proventi dall’esercizio dell’opzione Delta Topco di Euro 8 milioni.
11 Free cash flow da attività industriali per i 3 e i 6 mesi chiusi il 30 giugno 2017 comprende Euro 5 milioni di “quick refund” (rimborso di ritenute alla fonte) da effettuarsi entro il 31 agosto 2017 agli azionisti che soddisfano i requisiti per l'esenzione.