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02 Aug 2021 - 10:35Corporate and Financial
  • Consegne totali pari a 2.685 unità, quasi il doppio rispetto all’anno precedente e in crescita dello 0,5% rispetto al Q2 2019
  • Ricavi netti pari Euro 1.035 milioni, circa raddoppiati rispetto all’anno precedente e in aumento del 5,2% rispetto al Q2 2019
  • EBITDA(1) pari a Euro 386 milioni, triplicato rispetto all’anno precedente e in aumento del 23,0% rispetto al Q2 2019, con un margine dell’EBITDA(1) del 37,4% nel Q2 2021.
  • EBIT pari a Euro 274 milioni rispetto ai 23 milioni dell’anno precedente e in crescita del 14,8% rispetto al Q2 2019, con un margine dell’EBIT pari al 26,5% nel Q2 2021.
  • Utile netto pari a 206 milioni e utile diluito per azione(1) pari a Euro 1,11
  • Solida generazione di free cash flow industriale(1) pari a Euro 113 milioni e guidance per l’anno migliorata a circa Euro 450 milioni (da circa Euro 350 milioni)
  • Prossimo Capital Markets Day programmato per il 16 giugno 2022 a Maranello

Commentando i risultati, il Presidente e Amministratore Delegato ad interim John Elkann ha dichiarato: “Questo eccellente secondo trimestre conferma la forza di Ferrari e del suo modello di business senza eguali. Ogni Ferrari che presentiamo definisce nuovi standard di innovazione, bellezza e unicità, le fondamenta del vero lusso. Con l’avvicinarsi del nostro 75° anniversario l’anno prossimo, le nostre opportunità non sono mai state più vaste e ampie.”

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Maranello (Italia), 2 agosto 2021 – Ferrari N.V. (NYSE/MTA: RACE) (“Ferrari” o la “Società”) ha annunciato oggi i risultati preliminari consolidati(2) relativi al secondo trimestre e al semestre concluso il 30 giugno 2021.

Consegne (3)(4)

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Nel secondo trimestre 2021 le vetture consegnate hanno raggiunto le 2.685 unità, con un aumento di 1.296 unità o del 93,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, che aveva fortemente risentito delle interruzioni causate dalla pandemia di Covid-19, con la sospensione della produzione e delle consegne nella prima parte.

Le vendite dei modelli a 8 cilindri (V8) sono aumentate del 111,2%, mentre per i modelli a 12 cilindri (V12) l’aumento è stato del 37,6%. Le consegne del trimestre sono state trainate dalla famiglia F8 e dalla 812 GTS, con il contributo della SF90 Stradale e della Ferrari Roma, che hanno raggiunto una distribuzione globale. Le consegne delle Ferrari Monza SP1 e SP2 sono proseguite in linea con i piani. Le prime consegne della nuova Ferrari Portofino M sono iniziate nel trimestre.

Tutte le aree geografiche hanno contribuito positivamente durante il trimestre. La regione EMEA(4) ha messo a segno una crescita dell’89,4%, le Americhe(4) del 70,3%, la Cina Continentale, Hong Kong e Taiwan hanno registrato una forte performance (+564,0%), favorita dall’arrivo di nuovi modelli e messa in ulteriore evidenza dal confronto favorevole con l’anno precedente(5), mentre il Resto dell’APAC(4) ha registrato un balzo del 92,4%.

Totale ricavi netti

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Nel secondo trimestre 2021 i ricavi netti si sono attestati a Euro 1.035 milioni, in crescita dell’86,0% a cambi costanti(1).

I ricavi da Automobili e parti di ricambio(6) sono stati pari a Euro 881 milioni (+95,5% o 101,0% a cambi costanti(1)), con una crescita messa in evidenza dal confronto favorevole in termini di volumi e dal forte arricchimento del mix di prodotto, a cui si aggiunge un maggior contributo dalle personalizzazioni.

L’incremento dei ricavi dei Motori(7) (Euro 45 milioni, in crescita del 118,0%, anche a cambi costanti(1)) riflette l’aumento delle consegne a Maserati e, in misura minore, la fornitura di motori ad altre scuderie di Formula 1.

L’aumento dei ricavi da Sponsorizzazioni, proventi commerciali e relativi al marchio(8) (Euro 91 milioni, +10,6% o +12,6% a cambi costanti(1)), è attribuibile al calendario di Formula 1 più favorevole e alle attività legate al marchio, in parte compensato dal posizionamento inferiore nel campionato dell’anno precedente.

I cambi - inclusi quelli di transazione, di conversione e comprensivi delle operazioni di copertura - hanno avuto un impatto negativo per Euro 30 milioni (principalmente il Dollaro Statunitense).

EBITDA(1) ed EBIT

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L’EBITDA(1) del secondo trimestre 2021 è triplicato rispetto all’anno precedente e si è attestato a Euro 386 milioni, con un margine dell’EBITDA(1)del 37,4%.

Nel secondo trimestre del 2021 l’EBITè stato pari a Euro 274 milioni rispetto ai 23 milioni dell’anno precedente.

I volumi hanno avuto un impatto positivo (Euro 144 milioni), riflettendo le consegne quasi raddoppiate rispetto all’anno precedente grazie al confronto favorevole.

La variazione positiva del mix / prezzo (Euro 113 milioni) è dovuta al forte contributo offerto dal mix prodotti più ricco, grazie alla SF90 Stradale e alle Ferrari Monza SP1 e SP2, oltre che alle personalizzazioni.

I costi industriali e i costi di ricerca e sviluppo sono stati in linea con l’anno precedente, che includeva l’intero costo dei giorni di assenza retribuita dei dipendenti durante la sospensione della produzione dovuta al Covid-19.

L’aumento di Euro 4 milioni della voce SG&A riflette principalmente le attività di comunicazione e marketing per le recenti presentazioni di nuove vetture e gli eventi lifestyle.

La voce Altro mostra un incremento di Euro 24 milioni, dovuto a un calendario di Formula 1 più favorevole, al maggiore contributo dalle attività legate al marchio e da altre attività di supporto nonché dalle vendite a Maserati, è stato in parte compensato dal posizionamento inferiore nel campionato dell’anno precedente.

Nel corso del trimestre gli oneri finanziari netti si sono attestati a Euro 10 milioni sostanzialmente in linea con gli Euro 11 milioni dell’anno precedente.

Nel trimestre l’aliquota fiscale è stata del 22,0%, riflesso dell’attuale stima dei benefici attribuibili al Patent Box, all’Allowance for Corporate Equity (ACE)(10), alle deduzioni delle spese agevolate relative a ricerca e sviluppo e all’iper e super-ammortamento su impianti e macchinari.

Di conseguenza, l’utile netto del periodo è stato pari a Euro 206 milioni, in forte crescita rispetto all’anno precedente; l’utile diluito per azione del trimestre si è attestato a Euro 1,11 rispetto a Euro 0,04 nel secondo trimestre 2020.

Nel trimestre il free cash flow industriale(1), pari a Euro 113 milioni, è stato trainato dell’EBITDA(1) e in parte compensato da spese in conto capitale(11) per Euro 166 milioni e dall’impatto negativo sul capitale circolante – dovuto in particolare all’aumento dei livelli di magazzino e allo storno degli anticipi delle Ferrari Monza SP1 e SP2 incassati nel 2019 – nonché dal pagamento di imposte più elevate princialmente per effetto del nuovo regime Patent Box.

L’indebitamento industriale netto(1) al 30 giugno 2021 è stato pari a Euro 552 milioni, rispetto a Euro 420 milioni al 31 marzo 2021. L’aumento è attribuibile alla distribuzione dei dividendi(12) per Euro 162 milioni e al riacquisto di azioni per complessivi Euro 82 milioni, che hanno più che compensato la generazione positiva di free cash flow industriale nel corso del trimestre. Al 30 giugno 2021 le passività per leasing derivanti dall’adozione dell’IFRS 16 sono state pari a Euro 61 milioni.

Al 30 giugno 2021, la liquidità totale disponibile era pari a Euro 1.689 milioni (Euro 1.730 milioni al 31 marzo 2021), incluse linee di credito committed e inutilizzate per Euro 767 milioni.


Guidance 2021 sul free cash flow industriale rivista al rialzo da circa Euro 350 milioni a circa Euro 450 milioni, a condizione che l’operatività non sia impattata da ulteriori restrizioni dovute alla pandemia da Covid-19 e sulla base delle seguenti ipotesi:

  • Core business sostenuto da volumi e mix
  • Ricavi da attività legate alla Formula 1 in linea con il calendario di gare annunciato e che riflettono il posizionamento inferiore nel campionato del 2020 rispetto all’anno precedente
  • Attività legate al marchio condizionate dall’evoluzione del Covid-19
  • Spese operative e di marketing in graduale aumento
  • Free cash flow industriale sostenuto dal miglioramento del capitale circolante netto, grazie ai depositi sulle nuove serie speciali e ai minori pagamenti connessi con la prevista distribuzione temporale delle spese in conto capitale
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Capital Markets Day
Il management di Ferrari annuncia il Capital Markets Day che si terrà a Maranello il 16 giugno 2022.

Eventi salienti del secondo trimestre 2021

812 Competizione e 812 Competizione A: le due anime del DNA racing Ferrari
Il 5 maggio 2021 Ferrari ha presentato la 812 Competizione, la nuova versione speciale in edizione limitata che si basa sulla 812 Superfast. Nel corso dell’evento, trasmesso in diretta sui canali social media di Ferrari, è stata svelata anche la 812 Competizione A, una spettacolare versione Targa-top, anche in questo caso una serie limitata e un omaggio alla gloriosa tradizione delle scoperte del Cavallino Rampante.
Questa coppia di vetture, dedicate a un ristretto gruppo di collezionisti e puristi della più nobile tradizione Ferrari, punta alle massime prestazioni senza lasciare spazio a compromessi. Gli innovativi concetti tecnologici applicati a motore, dinamica veicolo e aerodinamica hanno permesso di raggiungere nuove vette prestazionali.

Ferrari nomina Benedetto Vigna Amministratore Delegato
Il 9 giugno 2021 Ferrari ha annunciato la nomina di Benedetto Vigna in qualità di Amministratore Delegato. Vigna, che entrerà a far parte di Ferrari il 1° settembre, proviene da STMicroelectronics (“ST”), dove è stato Responsabile del Gruppo Analogici, MEMS (Micro-electromechanical Systems) e Sensori, il più grande e remunerativo business operativo di ST nel 2020. È stato inoltre membro del Comitato Esecutivo del Gruppo ST. Nel suo ruolo di Amministratore Delegato la priorità di Benedetto Vigna sarà assicurare che Ferrari continui a rafforzare la sua leadership come artefice delle vetture più belle e tecnologicamente avanzate al mondo. Le sue ampie conoscenze, frutto di oltre 26 anni di esperienza nel cuore dell’industria dei semiconduttori che sta rapidamente trasformando il settore automobilistico, accelererà l’abilità di Ferrari di aprire nuove strade nell’applicazione delle tecnologie di ultima generazione.

Nuove attività di diversificazione del marchio e nuove aperture a Maranello
Il 13 giugno 2021 Ferrari ha lanciato la sua prima collezione di lusso, disegnata da Rocco Iannone, con una sfilata di moda che si è svolta tra le linee di montaggio della fabbrica di Maranello. Il giorno seguente è stato inaugurato a Maranello il primo dei nostri nuovi flagship store, che esalta una moderna esperienza di shopping e incarna i valori di innovazione, stile e performance della Società. Proprio accanto alla fabbrica e al negozio ha aperto anche il nuovo ristorante Cavallino, che è stato trasformato in una moderna trattoria modenese ora sotto la direzione di Massimo Bottura.

296 GTB, la definizione del piacere di guida
Il 24 giugno 2021 Ferrari ha presentato la 296 GTB, la prima ibrida V6 e la più recente evoluzione del concetto di berlinetta sportiva a 2 posti a motore centrale-posteriore della Casa di Maranello, tramite un evento digitale trasmesso sui canali Web e social Ferrari. La 296 GTB ridefinisce l’idea di divertimento al volante per garantire pure emozioni non solo quando si è alla ricerca delle massime prestazioni, ma anche nella guida di tutti i giorni.
Sin dal nome della vettura che combina cilindrata totale (2,992 l) e numero dei cilindri, seguiti dalla sigla GTB (Gran Turismo Berlinetta) propria della migliore tradizione sportiva Ferrari, si è voluto sottolineare l’importanza epocale che assume per la Casa di Maranello il nuovo motore V6, vero cuore pulsante della 296 GTB e capostipite di una nuova era che purtuttavia affonda le radici nell’incomparabile esperienza ultrasettantennale di Ferrari nel mondo delle corse.

Ferrari ottiene la massima certificazione del FIA Environmental Accreditation Programme
Il 30 giugno 2021 Ferrari ha annunciato di aver ottenuto le tre stelle dell’Environmental Accreditation Programme promosso dalla FIA. Il programma ideato dalla Fédération Internationale de l’Automobile ha l’obiettivo di aiutare i protagonisti del motorsport e dell’automotive a valutare le misure implementate da ciascuna organizzazione in tema di sostenibilità ambientale attraverso un processo di certificazione indipendente.
Il FIA Environmental Accreditation Programme è basato sulle migliori pratiche esistenti in materia di sostenibilità ambientale, in primis la ISO 14001. Ferrari, cui è stata già riconosciuta questa certificazione sin dal 2001, rinnovata nel 2016 secondo i nuovi standard ISO 14001:2015, ha così potuto usufruire del previsto percorso preferenziale per ottenere il massimo livello, vale a dire le tre stelle.

Eventi successivi

Ferrari S.p.A. si conferma una società Equal-Salary. Confermata la certificazione anche in Nord America.
Il 12 luglio 2021 Ferrari S.p.A. ha confermato la Certificazione Equal Salary, ottenuta un anno fa, quando venne avviato un percorso di lungo termine che riguarda tutte le fasi di gestione e sviluppo delle persone. Non è un risultato acquisito per sempre, ma un impegno da rinnovare costantemente. Recentemente anche Ferrari North America ha confermato la certificazione Equal Salary, segno di un percorso che è in atto e continuerà. Le pari opportunità sono la strada maestra per garantire il primato del merito e per continuare ad attrarre, trattenere e sviluppare quei talenti che accelerano l’innovazione di Ferrari in futuro.

Ferrari N.V. colloca obbligazioni per un importo nominale di Euro 150 milioni con scadenza nel 2032 presso investitori istituzionali statunitensi
Il 29 luglio 2021 Ferrari N.V. ha annuncia di aver completato il collocamento privato presso investitori istituzionali statunitensi di obbligazioni senior con cedola 0,91% e scadenza nel 2032 per un importo nominale complessivo di Euro 150 milioni.

Programma di acquisto di azioni
Nell’ambito del programma di acquisto di azioni ordinarie, dal 1° luglio 2021 al 28 luglio 2021 la Società ha acquistato altre 117.214 azioni ordinarie per un importo totale pari a Euro 20,4 milioni. Al 28 luglio 2021 la Società deteneva in portafoglio un totale di 9.583.696 azioni ordinarie. Alla stessa data, la Società deteneva il 3,73% del totale del capitale sociale emesso, comprese le azioni ordinarie e le azioni a voto speciale, al netto delle azioni assegnate nell’ambito del piano di incentivazione azionaria della Società.

Spese in conto capitale e R&D

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Misure finanziarie non-GAAP

Le attività sono monitorate tramite l’applicazione di varie misure finanziarie non-GAAP che potrebbero non essere paragonabili a misure così definite e adottate da altre società.

Di conseguenza, investitori e analisti dovranno usare la dovuta prudenza nel confrontare tali misure finanziarie supplementari con misure finanziarie simili adottate da altre società.

Riteniamo che tali misure finanziarie supplementari rappresentino parametri comparabili della performance finanziaria, tali da facilitare il compito del management di individuare i trend operativi e di prendere decisioni sulle spese, l’allocazione delle risorse e altre decisioni operative.

Alcuni totali indicati nelle tabelle incluse in questo documento potrebbero non corrispondere a causa degli arrotondamenti.

Il Totale ricavi netti, l’EBITDA, l’Adjusted EBITDA, l’EBIT e l’Adjusted EBIT presentati a tassi di cambio costanti eliminano gli effetti delle operazioni in valuta estera (di transazione e conversione) e delle coperture valutarie.

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L’EBITDA è definito come utile netto prima delle imposte sul reddito, oneri finanziari netti e ammortamenti.

L’Adjusted EBITDA è definito come l’EBITDA rettificato per tenere conto di alcuni oneri e proventi che sono rilevanti per natura, ma che si stima non si verifichino di frequente e che il management ritiene non riflettano le attività operative in corso.

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L’Adjusted Earnings Before Interest and Taxes (“Adjusted EBIT”) rappresenta l’EBIT rettificato per tenere conto di alcuni oneri e proventi che sono rilevanti per natura, ma che si stima non si verifichino di frequente e che il management ritiene non riflettano le attività operative in corso.

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L’utile netto adjusted è definito come l’utile netto rettificato per tenere conto di alcuni oneri e proventi (al netto dell’impatto fiscale) che sono rilevanti per natura, ma che si stima non si verifichino di frequente e che il management ritiene non riflettano le attività operative in corso.

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L’utile per azione adjusted rappresenta l’utile per azione rettificato per tenere conto di alcuni oneri e proventi (al netto dell’impatto fiscale) che sono rilevanti per natura, ma che si stima non si verifichino di frequente e che il management ritiene non riflettano le attività operative in corso.

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Utile netto per azione (Earnings per Share, EPS) base e diluito(16)

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Indebitamento industriale netto, definito come indebitamento totale meno liquidità ed equivalenti (indebitamento netto), ulteriormente rettificato per escludere indebitamento e liquidità ed equivalenti relative alle nostre attività di servizi finanziari (Indebitamento netto delle attività di Financial Services).

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Il free cash flow e il free cash flow da attività industriali sono due dei principali indicatori chiave della performance usati dal management per misurare la performance del Gruppo. Il free cash flow è definito come i flussi di cassa derivanti dalle attività operative meno investimenti in immobili, impianti e macchinari (escluse le attività consistenti in diritti di utilizzo, riconosciuti nel periodo secondo l’IFRS 16 - Leases) e beni immateriali. Il free cash flow da attività industriali è definito come free cash flow adjusted per escludere il free cash flow operativo derivante dalle nostre attività di servizi finanziari (Free cash flow da attività di Financial Services).

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Il 2 agosto 2021 alle 15:00 CEST il management terrà una conference call per presentare i risultati del secondo trimestre 2021 agli analisti finanziari e agli investitori istituzionali. L’accesso alla conference call sarà consentito previa registrazione. La conference call può essere seguita in diretta e la relativa registrazione sarà in seguito disponibile sul sito web del Gruppo all’indirizzo http://corporate.ferrari.com/en/investors. La documentazione di supporto sarà pubblicata sul sito web prima della conference call.

(1)Si veda in proposito lo specifico paragrafo in tema di misure finanziarie non-GAAP
(2)Questi risultati sono stati predisposti in conformità con i Principi Contabili Internazionali (IFRS) emanati dall’International Accounting Standards Board e IFRS, omologati dall’Unione Europea
(3)La regione EMEA comprende: Italia, Regno Unito, Germania, Svizzera, Francia, Medio Oriente (comprendente Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Bahrain, Libano, Qatar, Oman e Kuwait) e Resto dell’EMEA (comprendente l’Africa e gli altri mercati europei non indicati separatamente); le Americhe comprendono: Stati Uniti d’America, Canada, Messico, Caraibi e America centrale e meridionale; il Resto della regione Asia Pacifico (APAC) comprende principalmente: Giappone, Australia, Singapore, Indonesia, Corea del Sud, Thailandia, India e Malaysia
(4)Il confronto è favorevole grazie all’accelerazione delle consegne del 2019 prima dell’attuazione anticipata delle nuove normative sulle emissioni
(5)Sono inclusi i ricavi netti generati dalle consegne dei veicoli, compresi i ricavi netti relativi alle personalizzazioni sui veicoli e alla vendita di parti di ricambio
(6)Sono inclusi i ricavi netti generati dalla vendita di motori a Maserati utilizzati nelle loro vetture e i ricavi generati dalla fornitura di motori ad altre scuderie di Formula 1
(7)Sono inclusi i ricavi netti ottenuti dalla Scuderia di Formula 1 tramite accordi di sponsorizzazione e la nostra quota dei ricavi commerciali del Campionato Mondiale di Formula 1, oltre ai ricavi generati attraverso il marchio Ferrari, inclusi i ricavi generati da merchandising, concessione di licenze e royalties
(8)Si riferisce soprattutto alle attività del Financial Services, alla gestione dell’Autodromo del Mugello e ad altre attività sportive
(9)Nota anche come deduzione degli interessi nozionali - NID
(10)Spese in conto capitale escluse le attività consistenti in diritti di utilizzo, riconosciuti nel periodo secondo l’IFRS 16 - Leases
(11)A maggio 2021 la Società ha pagato Euro 149 milioni sul totale della distribuzione dei dividendi ai soci della capogruppo e il pagamento del saldo rimanente, che riguarda le ritenute fiscali, è previsto per il terzo trimestre del 2021, insieme al pagamento dei dividendi alle partecipazioni di minoranza
(12)Al netto di un beneficio fiscale, senza effetti di cassa sul 2020, dovuto alla rivalutazione parziale, non ricorrente, del valore contabile del marchio conformemente alle normative fiscali italiane
(13)Calcolato in base al numero medio ponderato diluito di azioni ordinarie al 31 dicembre 2020 (185.379 migliaia)
(14)Capitalizzati come attività immateriali
(15)Per i tre e sei mesi conclusi il 30 giugno 2021 e 2020, il numero medio ponderato di azioni ordinarie per utili per azione diluiti è stato aumentato per tenere conto dell’effetto teorico di potenziali azioni ordinarie emesse nell’ambito dei piani di incentivazione con azioni
(16)Il free cash flow da attività industriali per i tre e sei mesi conclusi il 30 giugno 2021 include 13 milioni di Euro relativi a ritenute d’acconto e dividendi a partecipazioni di minoranza, il cui pagamento è previsto nel terzo trimestre 2021. Il free cash flow da attività industriali per i tre e sei mesi conclusi al 30 giugno 2020 include 14 milioni di Euro relativi a ritenute d’acconto, il cui pagamento è previsto nel terzo trimestre 2020.